Etichette per l’identificazione di tubazioni non interrate

Phoenix Contact ha da tempo ampliato l’esistente gamma di materiali per la marcatura di impianti con un sistema coordinato di cartellini di siglatura, targhette di identificazione colorate secondo la DIN 2403 e porta cartellini con il corrispondente materiale di fissaggio.

La segnaletica di sicurezza per la marcatura di tubazioni non interrate è suddivisa in 10 macro gruppi definiti dal fluido che “corre” attraverso le tubazioni, ad ognuno di questi è stata assegnata una precisa colorazione, sia per i materiali identificativi che per la dicitura apposta. Una distinzione dei colori è di fondamentale importanza per favorire corrette operazioni di manutenzione, segnalazione di pericoli e prevenzione di eventuali incidenti/danni agli operatori in campo.

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Marcatura di tubazioni non interrate

Oltre alle colorazioni sopra elencate, è indispensabile indicare il percorso del flusso tramite una freccia, riproponendo le marcatura almeno ogni 10 metri su tutta la lunghezza della condotta.

Le soluzioni Phoenix Contact soddisfano i requisiti richiesti da ogni tipologia di impianto grazie ai severi test ai quali sono costantemente sottoposti, indipendentemente dalle elevate sollecitazioni termiche, chimiche e meccaniche che potrebbero caratterizzare l’ambito applicativo.

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Una particolare resistenza a condizioni ambientali critiche, con temperature comprese tra -40° C e +150° C, assicura sempre la corretta visibilità delle marcatura. In questo modo le attività di manutenzione possono essere svolte in completa sicurezza, permettendo agli operatori di individuare immediatamente il fluido all’interno delle tubazioni e agire di conseguenza.

La gamma completa di materiali per siglature di avvertimento comprende anche segnaletica di obbligo e divieto, oltre a tutte le tipologie di marcature per la sicurezza degli impianti.